Sequenza spot pubblicitari - 6 aprile 1990 Rete 4

Spot pubblicitari in onda sulle reti FININVEST, oggi Mediaset, sul loro terzo canale Rete 4; Una sequenza del 6 Aprile 1990.

La sequenza di spot pubblicitari, venne trasmessa durante il film Anno Domini, il 6 aprile 1990.

I link al video caricato su youtube, puntano esattamente nel punto temporale del filmato, dove è presente lo spot corrispondente.

00:00 promo spot CIAK (lancio Senti Chi Parla Travolta)

00:48 Spot Seat

01:03 Stirella progetto 501 pubblicità ferro da stiro MICROMAX

01:34 promo Carta American Express

02:05 Spot Tende da sole Tempotest by PARA'

02:36 pubblicità Tuborg birra (tuborg solo tu mi turbi sempre più)

03:07 Spot Peugeot 405 con voce di sottofondo Ferrruccio Amendola (dietro di lei il deserto), si vede la macchina che viaggia sulle dune.

I contenuti della sequenza spot pubblicitari

Ciak era una rubrica di anteprime cinema, in quel periodo Travolta lanciava il famoso film "Senti Chi Parla".

Non poteva mancare, così come ai tempi nostri uno spot sulle auto, Seat una casa molto in voga in quesgli anni in Italia.

Le casalinghe davanti alla Tv, venivano raggiunte dagli spot dei piccoli elettrodomestici con caratteristiche innovative a quei tempi.

Che dire poi delle carte di credito, oggi un oggetto di uso comune, quasi scontato, allora l'American Express era particolare, anche oggi uno strumento diverso dalle carte più diffuse, figuramoci parlarne negli anni 90 cosa poteva rappresentare.

L'arredo casa con le tende Tempotest di Parà, si pubblicizzava sempre di più una concezione di arredi seriali, prodotti realizzati in grandi quantità e venduti in massa e a prezzi più accessibili.

Lo svago puro, quelli che rappresentavano l'argomento gli spot più belli e fantasioni, in questo caso la Birra Tuborg con la frase Tuborg solo Tu....

Infine con Peugeot gli spot auto erano 2, ma l'industria dell'auto se lo poteva e .... se lo può permettere.

suonno d'ammore 1955 film completo (Togliani, Fusari, Muller) regia Corbucci

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Il film completo suonno d'ammore girato nel 1955 a Seiano una frazione di Vico Equense in provincia di Napoli, uno dei tanti film che all'epoca furono girati ed ambientati nel paese della penisola sorrentina.
Il titolo del film omonimo di una famosa canzone napoletana.

Seiano una meta ambita per il turismo del periodo, una località d'elite della penisola sorrentina dove alloggiavano i veri signori, lasciando il turismo di massa alla vicina Sorrento, più nominata ma meno ambita dai turisti più facoltosi.

In onda su RETE 4 negli anni 90 il film presenta tra gli attori principali Achille Togliani, Biancamaria Fusari e Paul Muller, alla regia Sergio Corbucci


ATTORI: Achille Togliani, Bianca Maria Fusari, Paul Muller, Ignazio Balsamo, Renato Bonifazi, Carla Calò, Emilia Diaz, Pasquale De Filippo, Dina De Santis, Giacomo Furia, Piero Pastore, Giosuè Ippolito, Carlo Tamberlani, Wilma Viani, Umberto De Simone, Umberto Della Monica, Francesco Sineri


SUONNO D'AMMORE la trama:


In un piccolo paese che vive di pesca, dove una banda di pescatori che usano le bombe e altri mezzi illeciti pescando di frodo, mettono in ginocchio gli affari dei pescatori onesti;

Alberto (Togliani) e Maria (Fusari, figlia di Arturo, un ricco proprietario di barche si amano e si vorrebbero sposare: Arturo approva ma Carmelo uno strozzino a sua volta innamorato di Maria vuole con tutte le sue forze impedire l'unione tra i due.

Per raggiungere il suo scopo Carmelo che in realtà è a capo anche della banda di pescatori di frodo: inizia a denigrare Alberto agli occhi del padre di Maria e insieme ai suoi scagnozzi mette in atto un piano per incastrare Alberto.

Carmelo e la sua banda nascondono i botti nella barca di Alberto e poi lo denunciano, cosi la polizia lo ferma scoprendogli i botti e tutto il paese crede che quest'ultimo sia colui che li sta rovinando pescando illecitamente.

Alberto è costretto a lasciare il paese e Carmelo sta per riuscire nel suo intento, quando un incendio causato dalla sua banda distrugge la flotta di barche di Arturo; Quest'ultimo chiede un prestito a Carmelo che gli chiede in cambio la mano di Maria.

Quando tutto sembra ormai compromesso, il colpo di scena finale cambia tutte le carte in tavola